La video intervista: ecco i migliori consigli per affrontare le selezioni del futuro!
Si chiama video-recruiting ed è la nuova forma che sempre più spesso le aziende adottano per realizzare il colloquio di lavoro: il formato video aiuta gli uffici delle risorse umane a selezionare nuovi talenti. Non è più un CV, non è ancora una selezione vera e propria. È il videocolloquio in differita: solo l’ultima freccia nell’arco di recruiter e cacciatori di talenti.
Funziona così: ingaggiato il candidato con l’annuncio della posizione offerta, questi viene ricontattato in caso di interesse da parte dell’azienda e invitato a caricare un video di presentazione entro 5 giorni su una piattaforma digitale. Il recruiter può selezionare alcune domande al quale il candidato dovrà rispondere nel suo video avendo così la possibilità di differenziarsi e far emergere le proprie qualità in linea con la ricerca dell’azienda.
Come ottenere il massimo dal video colloquio
Organizzati bene per il momento in cui dovrai fare la tua video-intervista: assicurati che il tuo computer sia a posto con webcam funzionante, studia una buona posizione sotto il profilo della luminosità, del silenzio, della connettività, verifica lo sfondo che c’è dietro di te.
- Fai delle prove in anticipo, verifica se ti può essere di aiuto usare un sistema cuffie + microfono (anche per migliorare la voce).
- Vestiti come se facessi il colloquio di persona, non devi essere un manichino ma abbastanza ordinato e sobrio, evita colori sgargianti o fantasie, il colore migliore da usare è il blu.
- Cerca di essere sorridente e rilassato: se ti si chiede di presentarti sii preciso ma sintetico, enumera brevemente le tappe fondamentali del tuo percorso di studi e le esperienze salienti, dando spazio agli obiettivi raggiunti e alle competenze acquisite. Potrebbe essere utile preparare una lista scritta di cose che reputi importanti da dire.
- Allenati a presentarti e a rispondere alle domande del recruiter in un massimo di 5 minuti. Cercate di condensare un ragionamento in quaranta secondi al massimo. Concentrati su tre aspetti che costituiscono un tuo plus, e argomentate brevemente. Il resto, se fin qui è andato tutto bene, verrà da sé, e ricorda sempre che si tratta di una prova di preselezione in vista di un ulteriore momento di valutazione!
Seguite queste 4 tips e avrete già posto le basi per offrire il meglio di voi!