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Saper ascoltare è una delle skills più importanti per essere un buon comunicatore, sul lavoro può aiutarti non soltanto a crescere, ma anche a raggiungere i tuoi obiettivi.

Torniamo a parlare ancora una volta di Soft skills sul luogo di lavoro, ma cosa sono? Stiamo parlando di caratteristiche personali che contraddistinguono ciascun individuo, quelle abilità comportamentali e relazionali che ognuno mette in atto nel momento in cui si relaziona con gli altri. Le Soft skills rispecchiano come affrontiamo i compiti che ci vengono assegnati e le situazioni in cui ci troviamo.

Pensiero critico, apprendimento attivo, spirito di iniziativa, empatia, resilienza e flessibilità – sono tra le più richieste. Ma quella su cui vogliamo focalizzarci oggi è l’ascolto.

soft skills ascolto

Perchè saper ascoltare sul luogo di lavoro può fare la differenza?

Con il termine ascolto attivo si intende la capacità di focalizzarsi del tutto sull’interlocutore, comprendendo appieno il suo messaggio e rispondendo in modo pensato e coerente. Per poter ascoltare il proprio interlocutore in maniera appropriata, è necessario evitare qualsiasi tipo di distrazione. Per questo motivo, l’ascolto attivo è estremamente importante sul luogo di lavoro. Attraverso l’ascolto attivo, potremo diventare un punto di riferimento per i colleghi e guadagnarci la fiducia dei nostri superiori e del datore di lavoro. Questa abilità ci servirà qualora dovessimo offrire un aiuto, dei consigli, un parere o una consulenza personale ai colleghi.

Il rapporto con i colleghi

Ascoltare molto sul lavoro è essenziale anche per capire fino in fondo le persone che abbiamo intorno. I colleghi sono persone con cui finirai, senza ombra di dubbio, a passare molto tempo. Di conseguenza è bene costruire legami che si calibrino sulle loro personalità, cercando di analizzarle e identificarle prima di avvicinarsi. Per farlo è bene ascoltare parecchio durante le pause sul lavoro, osservando anche il loro modo di rapportarsi.

L’ascolto ti consentirà di capire (quasi) subito chi hai davanti e ti permetterà di riconoscere subito i pregi e le abilità dei membri del team, cosa che può portarti a crescere e a chiedere aiuto alle persone giuste.

Apprendimento veloce di tecniche e strategie

Ti sei mai chiesta come mai un tuo collega riesca a districarsi così bene nel mare di incontri giornalieri che sembrano subissarlo? O come mai è così bravo a utilizzare i software di lavoro?

Bene, oltre a farti domande puoi passare all’azione ascoltando e cercando di carpire i loro segreti. L’ascolto ti permette di affinare tecniche e strategie, di migliorare la tua comunicazione o di identificare le cattive abitudini sul lavoro che non sapevi di avere e che possono saltarti all’occhio solo prestando orecchio a ciò che accade intorno a te.

Incremento della capacità di comprensione e dell’empatia

Se c’è una dote che ogni lavoratore dovrebbe coltivare, quella è l’empatia (ne abbiamo già parlato qui). L’empatia ti permette di metterti nei panni delle persone che hai di fronte, comprendendo tanto le loro difficoltà e le loro perplessità quanto i loro punti di forza. E cosa c’è alla base dell’empatia, se non l’ascolto?

Ascoltare significa dare spazio di muoversi a chi abbiamo di fronte, mossa strategica se si stanno facendo affari: chi si sente ascoltato è più incline a rivelare informazioni che possono fare la differenza nella chiusura di una trattativa.

Come imparare ad ascoltare meglio?

Julian Treasure è un esperto di suoni e di comunicazione e, durante un TED Talk, ha messo in luce quello che a suo avviso costituisce un grande pericolo all’interno della società moderna, ovvero la perdita della capacità di ascolto. Vi lasciamo quindi con i 5 esercizi suggeriti da Treasure che tutti possiamo fare per imparare ad ascoltare meglio.

  • Il silenzio: concediti tre minuti al giorno di silenzio per ricalibrare il tuo udito così da percepire e apprezzare nuovamente la quiete.
  • Il mixer: se ti trovi in un ambiente particolarmente rumoroso, inizia ad ascoltare con attenzione. Quanti sono i canali che compongono il mix di suoni che stai ascoltando? Da dove provengono? Si tratta di un ottimo esercizio che ti aiuterà a migliorare la qualità del tuo ascolto.
  • Assapora il suono: inizia ad apprezzare i suoni comuni. Un esempio? Il rumore di un elettrodomestico può nascondere una melodia alla quale solitamente non presti attenzione, è quello che Julian definisce “coro nascosto” che è sempre attorno a noi anche quando non ce ne accorgiamo.
  • Le posizioni di ascolto: individua i filtri, ovvero quelle barriere che ti impediscono di apprezzare fino in fondo un suono. Spostati per eliminarlo e per apprezzare i suoni che si trovano in sottofondo.
  • L’acronimo RASA, che in lingua Sanscrita significa essenza. RASA quindi sta per:
    • Ricevere: ovvero fare attenzione alla persona che hai davanti, accoglierla e aprirti al dialogo;
    • Apprezzare: mostrare interesse verso il tuo interlocutore e il discorso tramite piccoli suoni come hmm, oh, ok;
    • Sintetizzare: la parola “quindi” è molto importante nella comunicazione;
    • Chiedere, in inglese Ask: poni sempre domande al termine del discorso.